Premetto col dire che sono un fan accanito della saga.
Nella mia stanza ho spille dei comic con, poster, edizioni speciali dei dvd, biglietti del cinema, i libri e riviste raccolte col tempo.
Ho sempre adorato il modo in cui Francis Lawrence ha adattato i film ai libri. Devo dire che la coerenza con la trama e i dettagli del libro ci sono stati quasi in tutti i film (tranne nel primo, diretto da Gary Ross, dove c'erano alcuni elementi e/o incongruenti col libro).
Nell'ultimo capitolo cinematografico della saga, vediamo Katniss che in un modo o nell'altro, riesce a far riprendere in positivo il suo rapporto con Peeta, depistato da Capitol City assieme agli altri vincitori sopravvissuti.
Ammetto che F. Lawrence avrebbe potuto inserire la scena dell'attacco all'Osso nel Distretto 2, e la scena degli addestramenti di Katniss e Johanna, nella seconda. Appunto per la 'poca azione' che si definisce nella seconda parte, molte persone che non hanno letto i libri, hanno cominciato col dire che è stato, e cito testualmente, 'una cagata pazzesca che non finisce più'. Beh, non è così, miei cari. Forse Hunger Games, è stata una delle poche saghe che è rimasta in riga coi libri (a differenza della saga di Divergent e un po' anche quella di Harry Potter). Ammetto inoltre che nel libro di " Mockingjay ", nell'assalto contro Capitol City, ci sarebbero molte più scene (tra cui il bagliore rosa che fa impazzire la gente fino a morire per mano propria, o quando il pavimento si rialza e quasi Katniss cade negli abissi, aiutata poi dall'amico Gale.) ma nel complesso ha raggiunto le mie spettative.
ATTENZIONE SPOILER
Le morti dei personaggi sono state quel che sono state.
Dalla morte di Mitchell, uno dei membri della squadra di Katniss, a Prim, la sorellina di quest'ultima, ogni singola scena del film credo abbia lasciato i fan a bocca aperta. A dir la verità, la morte di Prim, me la aspettavo diversamente, ma anche così non ha lasciato tanto amaro in bocca. Osservando la sequenza di scene dove la squadra si trova nelle fognature a combattere con gli ibridi 'lucertola', non si riesce a capire benissimo la morte di Castor ( uno dei cameraman), la morte di Jackson ( seconda in comando nella squadra dopo Boggs che muore in uno dei passati bacelli poco prima di Mitchell ). Tra questi doveva esserci anche Leeg 1, una delle sorelle gemelle della squadra, ma nel film muore nel tentativo di salvare se stessa, e sua sorella Leeg 2. Una piccola incongruenza con il libro, credo sia stata anche la morte di Messalla, l'aiutante di Cressida. Mentre nel libro la squadra restante osserva il cameraman sotto la luce che lo ucciderà dopo pochi minuti, quest'ultimo inizia a sciogliersi sotto gli sguardi sconvolti dei protagonisti, ma questa può essere anche stata una 'incongruenza' voluta, a causa del fattore tempo. Devastante la morte di Finnick, che per fortuna, come si è letto alla fine del libro, avrà un figlio per via di Annie, sua moglie, sposata poco prima dell'attacco a Capitol City.
Molti sono anche riusciti a lamentarsi della poca presenza di baci tra la Everdeen e il Mellark, ma come aveva ben anticipato il regista F. Lawrence, questo è da considerare più un film di guerra. Inoltre l'elemento romantico c'è, sia nelle parti tra Katniss e Gale, sia nelle parti tra Katniss e Peeta. Le scene d'amore, coerenti con il libro. Il finale, non ha bisogno di descrizioni, in quanto racchiude in poco più di 3 minuti l'amore che si è creato con il tempo tra questi due personaggi, e inoltre è uguale all'epiologo del libro (con la piccola differenza dell'età dei figli, ma non è una cosa grave o rilevante per la trama).
Forse trattati un po' superficialmente i personaggi di Gale e Cressida, ma inoltre non si può produrre un film che vede soltanto sentimenti contrastanti dei personaggi, mentre c'è qualcosa di più grande in ballo.
Non credo ci siano state altre differenze con il libro, se non minime, come alcune battute o appunto le scene durante l'attacco a Capitol, o la presenza di Delly, una ragazza del Distretto 12 che aiuterà in parte Peeta (come già detto, nel libro) a liberarsi dei mostri nella sua mente, ma come ben sappiamo, Katniss riuscirà nell'intento.
Da esaltare particolarmente la bravura di Juliane Moore, nei panni della presidentessa del Distretto 13, Alma Coin, che morirà per mano di Katniss in quanto non voleva la liberazione di Panem, ma semplicemente prendere il posto di Snow. E' inoltre stata anche la causa del bombardamento che ha ucciso Prim, la sorella di Katniss, di fronte alla villa residenziale del Presidente Snow, incarnato perfettamente dalla bravura di Donald Sutherland.
Inutile dire che anche la performance di Jennifer Lawrence è stata strepitosa, come quella del resto del cast, insomma. Ricordiamo tutti ovviamente che l'attore Philip S. Hoffman, ha perso la vita durante le riprese del terzo capitolo cinematografico, "Mockingjay - Part 1". Ma non sto qui a criticare le scelte di un attore. Dico semplicemente che anche in quelle poche scene dove si trovava lui, si capisce che magnifico capolavoro sia stato questo progetto nel corso degli anni.
Palesemente scontato dire che spero escano dei prequel, magari che raccontino com'è nata la tirannia di Snow, o gli Hunger Games, o magari la guerra dei Giorni Bui. Intanto cerchiamo di gustare appieno l'ultimo capolavoro di una saga meravigliosa, che ha cambiato buona parte della mia vita da adolescente (si, ho 17 anni).
Spero di recensire anche i film precedenti, e chissà, magari di recensire prequel che nasceranno dalle terre di Panem, in futuro.
Concludo dicendo che non si capisce quanto sia bella una cosa, finchè non si trova davanti ai nostri occhi. Molti non riescono a capire come il fenomeno di Hunger Games sia diventato così popolare. La bravura della scrittrice Suzanne Collins, nell'appunto scrivere questa trilogia, ne è la risposta.
Noi fan eravamo in parte convinti che questo fenomeno non sarebbe finito mai, ed è un po' straziante mettere la parola FINE a questa importante (a parere mio) parte della nostra crescita.
Ma è normale.
Noi tributi siamo così.
Marco Laganà.
Nella mia stanza ho spille dei comic con, poster, edizioni speciali dei dvd, biglietti del cinema, i libri e riviste raccolte col tempo.
Ho sempre adorato il modo in cui Francis Lawrence ha adattato i film ai libri. Devo dire che la coerenza con la trama e i dettagli del libro ci sono stati quasi in tutti i film (tranne nel primo, diretto da Gary Ross, dove c'erano alcuni elementi e/o incongruenti col libro).
Nell'ultimo capitolo cinematografico della saga, vediamo Katniss che in un modo o nell'altro, riesce a far riprendere in positivo il suo rapporto con Peeta, depistato da Capitol City assieme agli altri vincitori sopravvissuti.
Ammetto che F. Lawrence avrebbe potuto inserire la scena dell'attacco all'Osso nel Distretto 2, e la scena degli addestramenti di Katniss e Johanna, nella seconda. Appunto per la 'poca azione' che si definisce nella seconda parte, molte persone che non hanno letto i libri, hanno cominciato col dire che è stato, e cito testualmente, 'una cagata pazzesca che non finisce più'. Beh, non è così, miei cari. Forse Hunger Games, è stata una delle poche saghe che è rimasta in riga coi libri (a differenza della saga di Divergent e un po' anche quella di Harry Potter). Ammetto inoltre che nel libro di " Mockingjay ", nell'assalto contro Capitol City, ci sarebbero molte più scene (tra cui il bagliore rosa che fa impazzire la gente fino a morire per mano propria, o quando il pavimento si rialza e quasi Katniss cade negli abissi, aiutata poi dall'amico Gale.) ma nel complesso ha raggiunto le mie spettative.
ATTENZIONE SPOILER
Le morti dei personaggi sono state quel che sono state.
Dalla morte di Mitchell, uno dei membri della squadra di Katniss, a Prim, la sorellina di quest'ultima, ogni singola scena del film credo abbia lasciato i fan a bocca aperta. A dir la verità, la morte di Prim, me la aspettavo diversamente, ma anche così non ha lasciato tanto amaro in bocca. Osservando la sequenza di scene dove la squadra si trova nelle fognature a combattere con gli ibridi 'lucertola', non si riesce a capire benissimo la morte di Castor ( uno dei cameraman), la morte di Jackson ( seconda in comando nella squadra dopo Boggs che muore in uno dei passati bacelli poco prima di Mitchell ). Tra questi doveva esserci anche Leeg 1, una delle sorelle gemelle della squadra, ma nel film muore nel tentativo di salvare se stessa, e sua sorella Leeg 2. Una piccola incongruenza con il libro, credo sia stata anche la morte di Messalla, l'aiutante di Cressida. Mentre nel libro la squadra restante osserva il cameraman sotto la luce che lo ucciderà dopo pochi minuti, quest'ultimo inizia a sciogliersi sotto gli sguardi sconvolti dei protagonisti, ma questa può essere anche stata una 'incongruenza' voluta, a causa del fattore tempo. Devastante la morte di Finnick, che per fortuna, come si è letto alla fine del libro, avrà un figlio per via di Annie, sua moglie, sposata poco prima dell'attacco a Capitol City.
Molti sono anche riusciti a lamentarsi della poca presenza di baci tra la Everdeen e il Mellark, ma come aveva ben anticipato il regista F. Lawrence, questo è da considerare più un film di guerra. Inoltre l'elemento romantico c'è, sia nelle parti tra Katniss e Gale, sia nelle parti tra Katniss e Peeta. Le scene d'amore, coerenti con il libro. Il finale, non ha bisogno di descrizioni, in quanto racchiude in poco più di 3 minuti l'amore che si è creato con il tempo tra questi due personaggi, e inoltre è uguale all'epiologo del libro (con la piccola differenza dell'età dei figli, ma non è una cosa grave o rilevante per la trama).
Forse trattati un po' superficialmente i personaggi di Gale e Cressida, ma inoltre non si può produrre un film che vede soltanto sentimenti contrastanti dei personaggi, mentre c'è qualcosa di più grande in ballo.
Non credo ci siano state altre differenze con il libro, se non minime, come alcune battute o appunto le scene durante l'attacco a Capitol, o la presenza di Delly, una ragazza del Distretto 12 che aiuterà in parte Peeta (come già detto, nel libro) a liberarsi dei mostri nella sua mente, ma come ben sappiamo, Katniss riuscirà nell'intento.
Da esaltare particolarmente la bravura di Juliane Moore, nei panni della presidentessa del Distretto 13, Alma Coin, che morirà per mano di Katniss in quanto non voleva la liberazione di Panem, ma semplicemente prendere il posto di Snow. E' inoltre stata anche la causa del bombardamento che ha ucciso Prim, la sorella di Katniss, di fronte alla villa residenziale del Presidente Snow, incarnato perfettamente dalla bravura di Donald Sutherland.
Inutile dire che anche la performance di Jennifer Lawrence è stata strepitosa, come quella del resto del cast, insomma. Ricordiamo tutti ovviamente che l'attore Philip S. Hoffman, ha perso la vita durante le riprese del terzo capitolo cinematografico, "Mockingjay - Part 1". Ma non sto qui a criticare le scelte di un attore. Dico semplicemente che anche in quelle poche scene dove si trovava lui, si capisce che magnifico capolavoro sia stato questo progetto nel corso degli anni.
Palesemente scontato dire che spero escano dei prequel, magari che raccontino com'è nata la tirannia di Snow, o gli Hunger Games, o magari la guerra dei Giorni Bui. Intanto cerchiamo di gustare appieno l'ultimo capolavoro di una saga meravigliosa, che ha cambiato buona parte della mia vita da adolescente (si, ho 17 anni).
Spero di recensire anche i film precedenti, e chissà, magari di recensire prequel che nasceranno dalle terre di Panem, in futuro.
Concludo dicendo che non si capisce quanto sia bella una cosa, finchè non si trova davanti ai nostri occhi. Molti non riescono a capire come il fenomeno di Hunger Games sia diventato così popolare. La bravura della scrittrice Suzanne Collins, nell'appunto scrivere questa trilogia, ne è la risposta.
Noi fan eravamo in parte convinti che questo fenomeno non sarebbe finito mai, ed è un po' straziante mettere la parola FINE a questa importante (a parere mio) parte della nostra crescita.
Ma è normale.
Noi tributi siamo così.
Marco Laganà.